Dal 24 giugno 2021 le startup innovative potranno richiedere l’incentivo Smart Money che prevede un contributo a fondo perduto per l’acquisto di servizi prestati da parte di incubatori, acceleratori, innovation hub, business angels e altri soggetti pubblici o privati operanti per lo sviluppo di imprese innovative.
Il Mise mette a disposizione 9,5 milioni di euro per sostenere le spese connesse alla realizzazione di un piano di attività e di sviluppo, nonché favorire investimenti nel capitale di rischio delle startup innovative.
Con il D.M. 18.09.2020 sono state definite le condizioni, le modalità e i termini per la concessione di contributi a fondo perduto. Esso prevede due tipologie di intervento:
- possono accedere le start-up innovative ovvero le persone fisiche in possesso di determinati requisiti, che presentano un “Progetto di Sviluppo” di una soluzione innovativa, in fase pre-seed o seed. I progetti di sviluppo devono contenere un “Piano di Attività” con le caratteristiche indicate nel DM;
- possono accedere le sole start-up innovative che abbiano ultimato il “Piano di Attività” ammesso alle agevolazioni.
Le agevolazioni assumono la forma di contributo a fondo perduto in misura pari all’80% delle spese sostenute e ritenute ammissibili per l’attuazione dei piani di attività, nel limite massimo di 10.000 euro per start-up innovativa.
È prevista, inoltre, una seconda forma di sostegno per le startup innovative che completeranno il piano di attività ammesso con la linea di intervento precedente: trattasi di un ulteriore contributo a fondo perduto destinato alle startup che hanno ricevuto capitali di rischio da parte di enti abilitati, investitori qualificati o business angels per finanziare i loro piani di sviluppo. Per ottenere il contributo collegato all’investimento, l’operazione deve essere in equity, di importo superiore a 10.000 euro, non raggiungere la quota di maggioranza nel capitale sociale e garantire una permanenza per almeno 18 mesi. Per questa seconda linea di intervento è previsto un contributo a fondo perduto pari al 100% dell’investimento nel capitale di rischio, nel limite complessivo di 30.000 euro.
Le domande per accedere alle agevolazioni possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 24 giugno 2021.